Premio Perfidia 2009

In esclusiva i vincitori e le motivazioni del premio tanto ambito destinato ai più cattivi dell’anno!

A Pablo Jimenez, 64 anni, pensionato di Città del Messico, per aver legato un intero stormo di colombi al guinzaglio del cane del vicino e averne ammirato il decollo con il sorriso del trionfatore.

A Sandra Davis, 32 anni, impiegata di Santa Monica, per aver sostituito per un anno intero le fiale di anabolizzanti del proprio capo-ufficio con uno sciroppo dimagrante e averne provocato l’umiliante sconfitta ai mondiali di culturismo.

A Gigi Santini, 8 anni, Varese, per aver narcotizzato un topo la notte di Natale e averlo donato come peluche alla sorellina Stefania, anni 4, che ha subito preteso di dormirci abbracciata.

A Henry Le Chuvet, anni 18, calciatore del Nancy, per aver speronato e distrutto il carro funebre che trasportava il feretro dell’allenatore che due settimane prima lo aveva sostituito.

A Todd Sindral, 45 anni, marinaio di Oslo, per aver regalato un delfino alla propria moglie dopo averlo tenuto per due giorni dentro a una custodia da violoncello.

A Luisa Perec, 56 anni, avvocato di Bruxelles, per aver staccato la corrente di Disneyland in occasione della visita dell’ex marito con la nuova famiglia e aver terrorizzato i di lui figli apparendo vestita da Freddy Kruger.

A Irina Takova, 16 anni, Praga, per aver cucinato il gatto di sua madre il giorno del di lei compleanno e averlo farcito con un battuto di pesci sempre del di lei acquario, citando come unico movente la proibizione di vedere I Simpson.